• [:it]MEET THE ARTIST, LORENZO TOMACELLI [:]

    [:it]

    Ciao Lorenzo, raccontaci in breve le tue esperienze!
    Sono Lorenzo Tomacelli, 28 anni e Dottore in Storia dell’Arte. La mia passione per l’arte e il disegno nascono già durante l’infanzia. Da anni ormai lavoro come illustratore e ho avuto modo di collaborare con festival pugliesi come “Chiù fa notte e chiù fa forte” (2016), “Calici nel Borgo Antico di Cerignola” (2014-2018) e la ”Fiera del Libro di Cerignola” (2014-2016), ho lavorato con molte aziende del mondo del food realizzando etichette destinate sia al vino sia alla birra e ho illustrato copertine di libri come ”Attentato al Piccolo Principe” di Adelmo Monachese e “La terra dei giganti” di Francesco Gasbarro.

    Le mie fonti d’ispirazione sono la mia terra, i suoi vigneti e il profumo della carta nuova. Con i miei disegni, nei quali prevale la deformazione di alcuni aspetti della realtà, provo a far rivivere le storie e le tradizioni delle culture passate, reinterpretando la vita in chiave di realismo magico. Le mie tecniche preferite sono i pastelli e la pittura ad olio, ma utilizzo anche le nuove tecnologie digitali, integrando queste ultime ai materiali tradizionali. Vivo e lavoro fra Cerignola, dove sono cresciuto, e Bari.

    Com’è nata la tua collaborazione con Birra del Gargano?

    Sono stato contattato da Vincenzo Ottaviano, che mi ha chiesto di creare le etichette per il suo nuovo progetto di birra artigianale. Ci siamo incontrati nel mio studio e ci siamo intesi subito. Gli piacevano molto i miei disegni ed il modo in cui utilizzo i colori.  Il mio stile pittorico si adattava perfettamente a ciò che Vincenzo aveva in mente e desiderava per la sua birra: un perfetto connubio tra territorio e innovazione.
    Era sicuro che insieme avremmo creato un brand di successo, il resto è sotto gli occhi di tutti.

    Parliamo di processo creativo, com’è nata la prima etichetta Bianca del Gargano?
    La creazione della prima etichetta è stata una sfida. Bisognava esaltare il prodotto, coniugando il territorio con la birra.
    Vincenzo mi ha fornito alcune indicazioni su cosa volesse rappresentare.
    Un paesaggio garganico ispirato ad un luogo reale: un orto tutt’ora esistente nella baia di Peschici.
    Al posto dei vegetali abbiamo inserito un agrumeto, i colori dell’estate e la figura femminile di Bianca.
    La donna si ispira alle storiche pubblicità dei commercianti di agrumi del Gargano nelle quali erano raffigurate donne vestite in abiti tradizionali con cesti d’arance e limoni.
    Infine ho semplificato l’immagine, eliminando tutti gli elementi che potessero distrarre dal messaggio, in modo che il risultato finale fosse di grande impatto.
    Eccovi il bozzetto originale.

    Oltre a tanto territorio, c’è qualche aspetto storico del Gargano richiamato nell’etichetta?
    I riferimenti storico-artistici si riscontrano soprattutto nei gioielli del Gargano che la donna indossa. Pur non avendo ancora l’immagine completa, ho voluto sin da subito inserire gli splendidi manufatti dell’oreficeria locale. Gli orecchini cosiddetti “a campana”, tipici di Monte Sant’Angelo e San Marco in Lamis sono quelli che hanno catturato di più la mia attenzione.  Tali oggetti sono un’eredità del mondo romano e bizantino (come suggerito da Anna Maria Tripputi e Rita Mavelli nel libro “Ori del Gargano”, edito da Grenzi editore) e venivano indossati dalle giovani e dalle signore in occasione delle festività più importanti del paese. Fino almeno a metà del secolo scorso erano esibiti con orgoglio perché simbolo di ricchezza e prosperità. Solitamente si trattava di doni del fidanzato alla futura sposa. Altro elemento che compare nell’illustrazione è lo spillone da testa, sempre parte del corredo delle donne.
    L’immagine è tratta dal libro “Ori del Gargano” edito da Grenzi Editore, a cura di Anna Maria Tripputi e Rita Mavelli.

    Grazie Lorenzo per questa breve intervista, a presto!
    Grazie a voi. Concludo dicendo che sono molto fiero che i miei disegni siano apprezzati e che i riferimenti siano capiti. Sapevo che le etichette avrebbero dovuto rappresentare un territorio ricco ed accogliente. Oggi mi rendo conto che l’immagine parla da sé, descrivendo tutto quello detto finora.

    Trovate i lavori di Lorenzo sulla sua pagina FB
    https://www.facebook.com/lorenzotomacelliarteeillustrazioni/

    [:]

  • [:it]PORTOGALLA STOUT, LA NUOVA BIRRA DI NATALE[:]

    [:it]Portogalla è la nuova birra del progetto gipsy brewing di Birra del Gargano.
    Per il nome ci siamo ispirati dal greco antico “portokàlos” e dall’abitudine dialettale del sud di chiamare le arance Portajalle. 
    Una chocolate orange stout morbida ed avvolgente, 8 gradi alcolici, arricchita con scorza d’arance candite, scorza d’arance del Gargano IGP e fave di cacao.
    Al palato note tostate di ciccolato e caffè, le scorze d’arancia ed il luppolo Mandarina Bavaria un gentile aroma d’agrumi.
    Prodotta in casa di Ebers a Foggia con la collaborazione del birraio Vincenzo Cillo, che ne ha messo a punto la ricetta, e sarà presentata il 7 dicembre al bar pasticceria Pizzicato a Vico del Gargano dalle ore 18.
    Nell’occasione verrà presentato Il Panettone artigianale alla Birra prodotto dai maestri pasticceri del Pizzicato.
    Dal gusto tradizionale, soffice e profumato, arricchito dall’aggiunta di birra artigianale Portagalla Stout, prodotto in tiratura limitata, soltanto 200pz.
    Potete ordinarlo online sul nostro e-commerce o prenotarlo presso il bar pasticceria Pizzicato, non fatevelo scappare![/vc_column_text][/vc_column]

    [/vc_row][:]

  • [:it]BIRRA DEL GARGANO A VINITALY 2019 [:en]Birra del Gargano approda al Vinitaly 2019[:]

    La Birra del Gargano approda per la prima volta al Vinitaly, la più grande esposizione al mondo del vino e dei distillati, in programma a Verona dal 7 al 10 aprile 2019, fiera internazionale che da oltre 50 anni annovera fra i suoi espositori anche i più importanti produttori di birra italiani e internazionali.

    L’ambizioso progetto di “beerfirm itinerante” quindi, debutta tra gli espositori della più attesa manifestazione del settore, per presentare le raffinate produzioni artigianali del brand pugliese al vasto ed eterogeneo pubblico internazionale della 53^ edizione dell’evento veronese.

    Un traguardo importante per il lancio ufficiale dell’originale produzione del marchio Birra del Gargano, realtà in rapida crescita, nata dalla passione per l’arte brassicola del giovane imprenditore Vincenzo Ottaviano, che dopo la lunga esperienza nel campo della ristorazione – maturata nel ristorante di famiglia Il Trabucco da Mimì di Peschici ( FG), tra i più rinomati della costa del basso Adriatico– ha ideato questo creativo progetto di ricerca e sperimentazione nel campo delle birre artigianali realizzate con ingredienti tipici del territorio e la collaborazione di affermati mastri birrai.

    Per conoscere la collezione Birra del Gargano al Vinitaly, kermesse che quest’anno si appresta ad ospitare oltre 4.600 aziende provenienti da 35 paesi del mondo ed è già sold out, l’appuntamento è al Padiglione SOL&AGRIFOOD STAND C-46.

  • [:it]SAISON DEL GARGANO ~ LA BIRRA CONTADINA [:en]Saison del Gargano, un omaggio alla primavera![:]

    Birra del Gargano è una beerfirm itinerante, dinamica, in costante evoluzione. Per questo abbiamo deciso di rinfrescare la nostra “solita bionda” dandole un nuovo look e perfezionando la ricetta originale.

    A migliorare l’equilibrio tra i malti e la speziatura ci ha pensato Angelo Ruggero di Lieviteria, ottimo interprete delle birre ispirate alla tradizione belga, che ha realizzato per noi una Saison spettacolare! Speziata con ginepro, timo, pepe rosa e sambuco, la Saison del Gargano è una birra resinosa e floreale che non viene pastorizzata e filtrata, ma rifermenta in bottiglia. È Il nostro omaggio “mediterraneo” alla gloriosa tradizione della birra agricola della regione francofona Belga che veniva brassata nelle fattorie della Vallonia. Il nome “Saison” significa “stagione”, perché proprio alle stagioni, in passato, era legata la sua produzione. Prodotta tra l’autunno e l’inverno, con i cereali di rimanenza, veniva consumata in estate. Una birra che contiene in parti variabili frumento, orzo ed altri cereali e, in mancanza di luppolo, caratterizzata con l’aggiunta di spezie e fiori. Ricca e dissetante è nata per alleggerire i contadini dalle fatiche dei campi.

    La birra ideale da consumare nei giorni più caldi, disponibile nei migliori posti del Gargano.

     

    Ladies and Gentlemen… Saison del Gargano è qui! 🌾🌾Nata dalla collaborazione con Angelo Ruggiero di Lieviteria, è il nostro omaggio “mediterraneo” alla gloriosa tradizione della birra agricola della regione francofona Belga, che veniva brassata nelle fattorie della Vallonia. “Saison” significa “stagione”, perché proprio alle stagioni era legata la sua produzione, realizzata tra l’autunno e l’inverno, utilizzando i cereali di rimanenza.Venite a scoprirla in anteprima qui al nostro padiglione (SOL&AGRIFOOD, stand C-46), vi stupirà 😁Cheers 🍻#vinitaly2019 #birradelgargano #craftbeer

    Pubblicato da Birra del Gargano su Domenica 7 aprile 2019

  • [:it]BIANCA DEL GARGANO ~ L’ICONA [:en]Bianca del Gargano, l’icona[:]

    Una birra di frumento, speziata, profumata e caratterizzata dall’utilizzo di fiori e scorze d’arancia del Gargano IGP e dal pregiato grano duro Senatore Cappelli della Daunia: la Bianca del Gargano è l’icona della nostra beerfirm. Una “Blanche” dissetante e beverina, dalla luppolatura delicata e dall’impronta inconfondibile, strutturata dall’incontro delle note tipiche della scorza d’arancia fresca e l’aroma vivace del coriandolo e delle zagare.

    Nata come un progetto sperimentale per il Ristorante Al Trabucco da Mimì, è diventata ormai la birra iconica del Gargano.

    Non filtrata, pastorizzata e rifermentata in bottiglia, dalla schiuma compatta e dall’invitante colore biondo opalescente con riflessi arancio, la Bianca del Gargano è prodotta con la supervisione del birraio Vincenzo Cillo, che ispiratosi alla secolare tradizione della Bière Blanche o Witbier – la birra bianca delle Fiandre – ha realizzato il gusto armonico di questo nettare artigianale, che conquista per la personalità unica.

     

    Bianca del Gargano promo 2018

    Manca poco al Vinitaly e, in attesa di svelare la nuova Saison, vi rinfreschiamo la memoria (e non solo): questa è la nostra amata Bianca 🌾🌾🌾 Il Gargano in una bottiglia 🌿🍺🌳 Seguiteci per non perdere tutti gli aggiornamenti dal Vinitaly!Hop on!Cheers 🍻#vinitaly #vinitaly2019 #birradelgargano

    Pubblicato da Birra del Gargano su Venerdì 5 aprile 2019

  • [:it]~GOSE DEL GARGANO~ LA BIRRA SALATA [:en]Gose del Gargano, la brezza marina in una birra[:]

    Gose del Gargano è una birra di frumento ispirata alle birre “salate” di Lipsia, uno degli stili di birra più antichi al mondo, prodotta fin dal I secolo d.C, e caratterizzata dall’alto contenuto di minerali che si riversavano nell’acqua usata dai birrai e dall’aggiunta di sale e coriandolo.

    La reinterpretazione della Gose di Birra del Gargano è il risultato della armonica collaborazione con Cantaloop Birrificio Minimo ed il birraio Paolo Perrella, in cui a dare la personale nota agrumata che caratterizza il sapore unico della nostra Gose artigianale è la scorza di Limone Femminello del Gargano IGP, tra le specie di agrumi più antichi d’Italia, che cresce solo sul tratto costiero settentrionale del Parco Nazionale del Gargano, ai confini della Foresta Umbra.

    Una birra intensa che evoca al gusto della spumeggiante energia delle onde del mar Mediterraneo che si infrangono sulle verdi e selvagge coste garganiche.

     

    Gose del Gargano™ ~ Video story

    Aspettando la Presentazione birra ~ Gose del Gargano ™ vi regaliamo questo bellissimo video racconto del nuovo progetto marchiato #birradelgargano in collaborazione con Paolo ed Elide di Cantaloop birrificio minimo!Birra del Gargano è un progetto di condivisione brassicola senza confini. Nato da una semplice visione, all'insegna dell'amicizia e della valorizzazione delle tipicità locali, con il supporto di mastri birrai competenti e Birra EBERS.Un omaggio "birrario" al Gargano grazie al lavoro del Consorzio di tutela dell'Arancia e del Limone del Gargano IGP e dei frutticoltori coraggiosi della costa Garganica, impegnati a conservare la biodiversità agrumaria.A noi la nuova birra piace tantissimo, ma siamo di parte, quindi vi aspettiamo Domenica! #altrabucco #paninidimare #cantaloop #birradelgargano #gosedelgargano #birraebers #sinergia #gargano #molise credit Alessio Felicioni .net

    Pubblicato da Birra del Gargano su Mercoledì 25 luglio 2018